Tag Archives: computer

Listen to the sound of Google!

Search and listen! Whoo!
It’s amazing… o.o’

Per tutti i “Googlisti” che hanno sempre affermato che Google fosse l’unica cosa esistente in grado di riuscire a contenere il Sapere Universale, c’è sempre stato un piccolo neo… La ricerca di brani audio su Google. Esiste, sì, Google Music, ma è solo a scopo informativo, raramente si possono trovare brani; si può provare la classica ricerca “nome di ciò che si cerca” nome comune [come lo si fa per i lyrics –“Hung Up” lyrics– e per le scans –“Death Note” scans-], ma decisamente poco spesso si ottengono risultati apprezzabili…
E così nacque Google2Peer.
A dire il vero non è nulla di particolare in quanto converte la vostra ricerca in una formula che inserisce automaticamente in Google e fa la ricerca. Questa è un’altra prova che Google è veramente il sapere universale! Se qualcosa non si trova là dentro, significa che non esiste o che state cercando male. :°D
In secondo luogo, oltre alla ricerca di brani/artisti/libri, G2P consente anche di usare Google come proxy per la navigazione di siti e, prossimamente, dovrebbero arrivare anche Google Hacking [per la ricerca di software] e Find Passwords.

Google2Peer

The distro of the Beast…

Uh? An Ubuntu Second Edition? O.o”
BWAHWAHWAHWAH!!11 U FAIL!1

Poco fa in mailing-list è arrivato un messaggio riguardante una “Ubuntu SE”. La prima cosa che m’è saltata in mente è stata una “Second Edition” ma… a che scopo farne una di Ubuntu?
Ebbene… qualcuno si ricorderà che di Ubuntu esiste una “CE”… No, non una “Compact Edition”, ma una “Christian Edition” [“il meglio del software cristiano, sul vostro pc!”]. Vi è più facile ora immaginare cosa sia una “SE”? Ovvio! La “Satanic Edition”! XD

 

A differenza della CE, tuttavia, la SE è semplicemente un pacchetto grafico [bootscreen, login, splash e wallpapers], non una distro o una modifica vera e propria ad una distro già esistente.
Loro consigliano di usarla direttamente sulla CE [rotfl], ma anche una qualsiasi altra versione di Ubuntu va bene [per KDE ci sono istruzioni diverse da seguire, ovviamente].

Io ovviamente ho subito resuscitato l’LPLaptop [che ora sta scaricando tonnellate di aggiornamenti, rotfl] e l’ho installato. Gradevole, decisamente.

Ubuntu Satanic Edition

Under Construction Volume 3 -the end?-

I have a little leopard in my garden…
I’m waiting for it, ‘cos it can kill some people…bwahwahwah!

E finalmente ho reso disponibile il link a Mixed Images, la galleria d’immagini del blog. Ovviamente avevo intenzione di fare le cose in grande ma poi l’ho aperto col minimo d’immagini che mi ero prefissato: dieci.

In realtà Mixed Images doveva essere lanciato ieri, in concomitanza col MIO rientro a scuola, ma sapete, il MacWorld era troppoh importante… :Q_
Beh, questo era il secondo giorno, niente di particolare. Quell’adolescente drogata di Alessandra [di cui potete vedere il blog nei link] non si è fatta vedere… La volevo conciare per le feste, per il suo diciottesimo compleanno… Bah. :/

Avrete notato che il titolo di questo post termina con “the end?“. Ebbene, è vero, non è la fine della ricostruzione di Mixed Thoughts. Per chi ricorderà mancano ancora alcune features, come i link settati bene [che ancora non son riuscito a capire come funzionino in questo template], gli how-to Linux e Mac e qualcos’altro.
Non ho idea di quando avrò voglia di mettermi a fare tutto ‘sto lavoro, un giorno vi ritroverete col blog aggiornato di colpo.

Addio.

Steve.Jobs@Mac[rules_the]World.2007

Steve Jobs is on the stage…
Let the show begin!

Ore 5.50pm, ora locale italiana: me ne stavo qui davanti al pc un po’ in fibrillazione per il Keynote del MacWorld 2007. Girava voce che “Stiv” fosse più gasato di quando venne lanciato sul mercato il Macintosh nel 1984. In chan si diceva “Bah, cosa potrà mai succedere? Upgrade vari, Leopard, magari qualche gingillo nuovo per l’iPod, mah…” ma l’unico a pensare e ad avere fiducia nell’impossibile fui io! “Imho sfodereranno il sogno nerdico dell’iPhone…”
Signore e signori, ha inizio dopo BEN DUE MINUTI di ritardo [ohe, io sono esigente!] il Keynote. Steve sale sul palco e inizia a sboronare, tanto per cambiare, “Siamo qui per scrivere un pezzo di storia!” [[casino generale]] “Un anno fa si annunciava il primo prodotto by Apple e Intel, ringrazio i fautori della migliore transizione della storia Apple!” [[casino, casino, casino]].
Poi il vecchio mi fa prendere un colpo… Inizia a dire cose insensate tipo “Il giorno in cui morirò” ma faceva solamente parte di uno spot “Get a Mac”, o ero io che fra TRE fonti e DUE commenti in diretta, non ci capivo un cazzo. XD
Poi si ricade nella banalità… iPod qui, il migliore, Zune, schifo, blahblahblah… Sinceramente lo stavo trovando un po’ noioso, a dirla tutta.
Ma finalmente ecco la prima novità: tv! [non so quanti di voi potranno leggere il carattere unicode, comunque si chiama “Apple tv”] Ebbene, finalmente la Apple si è decisa a metter su un Media Center proprio. Caratteristiche: HD 40Gb, cpu Intel, USB2, Ethernet, Wi-Fi, HDMI, 720p HDVideo e ovviamente potrà usare l’Apple Remote per sincronizzarsi con PC e Mac, con una portata massima di 5 computer in totale. Non sarà consentita per ora l’installazione di altri codec, AHI! Il gioiellino sarà comunque disponibile a Febbraio per SOLI 299$ [fanculo, Acer, coi tuoi Media Center da 500€ e rotti ;/].

…poi…accadde la rivoluzione…
6.44pm, ora locale italiana: iPod Widescreen, navigazione in internet e telefonia mobile… Tutto in un unico apparecchio…

 

Free Image Hosting at www.ImageShack.us Free Image Hosting at www.ImageShack.us
Ecco a voi, Signori, l’Apple iPhone. 

No tasti, no stilo! Solo le vostre mani!
Si usa come un iPod, si sincronizza come un iPod, ha TRE, dico TRE sensori innovativi: sensore di prossimità che consente all’apparecchio di orientarsi nello spazio [il display si disattiverà avvicinandolo all’orecchio per impedire la pressione involontaria di tasti], sensore di luce, sensore di movimento per ruotare automaticamente gli oggetti sul display se voi ruoterete l’apparecchio.
Display da 3.5”, spessore di 11mm, fotocamera da 2 Megapixels, QUAD BAND, GSM-EDGE, Wi-Fi, Bluetooh… No UMTS, ma chissene! Ha il Wi-Fi e il Bluetooth, cosa me ne faccio dell’UMTS a un certo punto? Bah!
Tastierino numerico e tastiera stile qwerty per l’invio di SMS e Mail completamente virtualizzati, con correzione automatica per pressione erronea dei tasti [beh, per quanto sia grande quel display è comunque un po’ difficile premere quei tasti].
Supporto e-mail IMAP e POP3, browser Safari e supporto per gli widgets tipo Dashboard.
La comodità con cui si può navigare sul web rende l’utilizzo di questo “cellulare” [mi fa un po’ vergogna chiamarlo così, sinceramente…] un’esperienza decisamente vicina a quella dell’utilizzo di un desktop vero e proprio. Supporto di Exposé per il cambio di pagine, tral’altro, perché ovviamente non vorremo ridurci a guardare UNA pagina per volta, no?
Supporto per Google Maps.
Ma parliamo di software… Abbiam nominato Safari, ci sono anche Mail, iChat, iPhoto e tutto questo girerà ovviamente su… Mac OS X 10,5 Leopard Mobile Edition.
Batteria: autonomia di CINQUE ore in conversazione continua e SEDICI in riproduzione audio continua.
Accessori: cuffie con microfono e headset bluetooth.

Parliamo di prezzi:
iPhone 4Gb: 499$
iPhone 8Gb: 599$
Disponibilità:
>America: Giugno 2007 -con contratto minimo di due anni con Cingular-
>Europa: Fine 2007
>Asia: 2008

Eh sì, è un po’ troppo, ma non ci si poteva aspettare altrimenti.

Siamo alla fine del Keynote, mancano dieci minuti… uno sguardo veloce a Leopard? iLife 2007? iWorks 2007?… No, niente di tutto ciò… Discussioni finanziarie [beh, in mezz’ora le azioni Apple sono salite del 5% e più, e per far vedere “Stiv” mostrava il tutto dall’iPhone], ringraziamenti e… uh, “one more thing”.

Apple Computer Inc. non esisterà più. 😐

Ebbene, da oggi si chiamerà Apple Inc. perché il mercato si è esteso oltre. [questa notizia è arrivata dopo due minuti che mi son parsi però dieci…]

È stato il mio primo MacWorld, e sinceramente devo dire che non esiste aggettivo per descriverlo. La Apple è forte, è organizzata. Purtroppo per quanto “miliardari astronauti” vadano a metter soldi in aziende africane, almeno per com’è la situazione ora, non ci saranno mai “organizzazioni Linux” talmente forti da mettersi come concorrenti alla Mela. [non che mi dispiaccia troppo, da un certo punto di vista, però comunque è brutto vedere che un kernel così ben sviluppato sia visto solamente come “alternativa”]

PS. Per farvi capire, il mio desktop è rimasto per più di due ore in questo stato:

 

Free Image Hosting at www.ImageShack.us